consiste nello studio dell’attività elettrica muscolare registrata con l’aiuto di un ago infisso nei muscoli da esaminare;
non vengono utilizzati stimoli elettrici.
L’ elettrodo ad ago viene utilizzato come elettrodo registrante, disposto internamente al muscolo, vicino alle varie fibre muscolari appartenenti alle diverse unità motoria da esaminare.
La maggior parte dei 434 muscoli del corpo umano risultano attivamente accessibili all’esplorazione elettromiografica il paziente viene disposto disteso su un lettino in posizione seduta o sdraiata e vengono quindi esaminati uno per volta i vari muscoli selezionati all’inizio dell’esame sulla base dei problemi del paziente (è chiaro che di fronte ad un dolore del collo e del braccio destro, per esempio, l’esame verrà confinato ai muscoli degli arti superiori).
Lo studio elettromiografico costa di due parti essenziali: lo studio dell’attività elettrica a riposo e lo studio dell’attività elettrica in corso di attività muscolare volontaria.